Il Direttore Generale Francesco Cantini: «Vogliamo accelerare la trasformazione del vending classico spingendo su macchine sempre più tecnologiche e connesse e ampliare il nostro business grazie all’approccio Retail Tech»
Fas International Spa, azienda vicentina tra i principali player nel mercato del retail automatico, ha acquisito il 35% di Alturas Sistemi Srl, software house di Villafranca di Verona (VR) specializzata in progetti gestionali avanzati, progettazione di applicazioni personalizzate e infrastrutture hardware e software. L’operazione rientra nel progetto di sviluppo aziendale che trova applicazione nel nuovo piano industriale 2025-27, il quale si pone come obiettivo il raggiungimento dei 70 milioni di euro di fatturato, dagli attuali 53.
Con Alturas verso un modello più tecnologico per il Retail Tech
“Alturas Sistemi collabora con importanti partner tecnologici per lo sviluppo della telemetria dell’intelligenza artificiale per potenziare e ottimizzare ogni aspetto della gestione del vending.
La telemetria in combinata con l’intelligenza artificiale supporta l’operatore in ogni fase, consentendo di ottenere un controllo totale sui distributori automatici installati. Questo significa avere la certezza dei prodotti presenti in macchina e della loro posizione, avere statistiche certe sui prodotti venduti dalla macchina, eliminare errori nei prezzi degli articoli.
Per Fas, che non esclude in futuro un rafforzamento della partecipazione, l’investimento in Alturas Sistemi rappresenta un’opportunità di miglioramento dell’architettura digitale grazie all’integrazione di un ecosistema software e hardware.
«Fas ambisce ad assumere un ruolo guida nel Retail Tech – spiega il Direttore Generale di Fas International Francesco Cantini –, ovvero nell’uso e nell’applicazione di tecnologie innovative e digitali nell’ambito del settore del commercio al dettaglio (retail). Con Alturas saremo in grado di ampliare ulteriormente la nostra capacità di acquisizione, elaborazione e gestione del dato, offrendo un approccio a 360° focalizzato sul consumatore finale, che porterà di conseguenza benefici sia all’operatore del vending che ai produttori di food & beverage. Inoltre, questa operazione ci permetterà di espanderci verso nuovi modelli di business al di fuori del perimetro del vending classico. Siamo entusiasti di questo rafforzamento della sinergia con Alturas, con cui collaboriamo già da anni».
«Grazie alla partnership con Fas International – aggiunge Giovanni Pizzoli, Amministratore Delegato di Alturas Sistemi – la nostra azienda avrà la possibilità di ampliare il pacchetto dei servizi offerti sia sul fronte software/gestionale che sulla consulenza, così da apportare un ulteriore significativo efficientamento e valorizzazione della modalità di gestione del business da parte degli operatori del vending».
Dal Piano industriale 2025-27 una spinta verso l’estero
Dopo aver chiuso il 2023 a 53 milioni di euro di fatturato, in aumento del +12,5% rispetto ai 48,5 milioni del 2022, Fas International si prepara a chiudere il 2024 con un’ulteriore significativa crescita di fatturato che arriva a sfiorare i 59 milioni, circa l’11% in più rispetto al 2023. L’azienda ha obiettivi di sviluppo ben delineati dal Piano industriale 2025-27, che prevede di raggiungere i 70 milioni di euro nell’arco di Piano, rimanendo stabilmente sopra il 20% di Ebitda, e dunque riportando la redditività ai livelli pre-covid, con uno sguardo rivolto al traguardo dei 100 milioni, obiettivo da raggiungere nell’arco del successivo triennio.
Gli obiettivi del Piano prevedono una crescita organica con accelerazione delle iniziative già in essere e sono focalizzate, nello specifico, nel perseguire l’aumento della quota di mercato nelle varie geografie, consolidando i risultati raggiunti nella linea del freddo esistente e sviluppando aggressivamente i nuovi segmenti più innovativi e tecnologici rivolti soprattutto al mercato extra vending – negozi automatici, ristorazione, retail, non food, etc. –, con prodotti di alta gamma quali le lift con ascensore selettivo, le Skudo – macchine blindate con certificazione ‘outdoor’ IP24 –, le macchine a spirali Excellence a 12 selezioni Cashback e Full View, ed infine la linea di macchine a dischi Easy 6000 – Food e Retail. Inoltre, è previsto uno sviluppo altrettanto aggressivo per tutta la gamma del caldo, ulteriormente rafforzata con importanti miglioramenti in termini di affidabilità, produttività ed efficienza manutentiva (semplicità e rapidità). Da ultimo, la stessa linea del caldo, grazie a gruppi caffè maggiorati, potrà cogliere ulteriori iniziative di sviluppo nei paesi del Centro e del Nord Europa.
Per quanto riguarda i mercati di espansione, sono 4 le aree chiave per Fas International: i mercati ‘core’, di dimensioni importanti e market share maggiore del 10%, dove l’obiettivo è il consolidamento della quota nel settore del vending e lo sviluppo dell’extra vending facendo leva sull’approccio Retail Tech; i mercati ‘high potential’, sempre di grandi dimensioni però con market share di FAS inferiore al 10%, dove l’obiettivo è una crescita più spinta attraverso l’aumento della quota di mercato sia nel vending che Retail Tech; gli ‘high growth’ markets, ovvero i mercati che stanno crescendo molto velocemente, in cui si punta a mantenere la quota crescendo almeno quanto il mercato; infine i ‘blank spots’, ovvero mercati in cui FAS non è ancora presente e su cui si stanno valutando nuove opportunità. Relativamente ai Paesi specifici, il focus sarà sul Nord Europa così come su Paesi consolidati come Francia, Polonia e Belgio, mentre grande attenzione si sta rivolgendo al Nord America e all’Asia.
Ancora Francesco Cantini: «Lo sviluppo geografico è nel DNA di Fas International e l’estero continua ad essere in crescita e a trainare le nostre vendite: a conferma di ciò, il peso dell’Italia nel mix dei ricavi si sta progressivamente ridimensionando a favore dei mercati internazionali. Intendiamo farci promotori della trasformazione del vending classico spingendo sulle macchine tecnologiche con pagamento digitale e, in piena coerenza con la visione seminale del fondatore – ‘Tutto si può vendere con un distributore automatico’ –, allargare il “perimetro” in ottica Retail Tech a settori diversi quali ad esempio la ristorazione collettiva così come il non food funzionale – la distribuzione di dispositivi di protezione individuale (DPI), minuteria metallica e attrezzatura da lavoro, ma anche cosmetici, accessori del mondo del fashion, etc. Tutto questo, pensando sempre alla sostenibilità ambientale, al risparmio energetico e alla circolarità. Le soluzioni Fas sono vere e proprie piattaforme digitali integrate in grado di supportare e gestire l’intera filiera, dalla fornitura alle prenotazioni al ritiro del prodotto, con l’obiettivo di fornire un’esperienza assolutamente fluida per il consumatore finale e, in parallelo, generare un netto miglioramento della qualità e del servizio e un significativo risparmio di tempo e riduzione di consumi».
«È necessario uscire dall’idea classica di macchina distributrice di snack – conclude Luca Adriani, amministratore delegato di Fas International –: oggi il mondo del vending è profondamente cambiato e in continua evoluzione. Fas International è molto attenta alle nuove applicazioni tecnologiche e a offrire al consumatore finale un’esperienza retail sempre più personalizzata e consona alle sue esigenze. Le nostre macchine sono performanti e allo stesso tempo sostenibili grazie al loro contenuto tecnologico, e permettono una migliore gestione del tempo della forza lavoro grazie a giri di rifornimento dinamici, ovvero mirati e focalizzati sul reale fabbisogno dell’utenza».